UNA STORIA IN ASCESA
50 anni di esperienza: il Gruppo Benfante è il primo NETWORK italiano strutturato con Piattaforme sul territorio, in grado di garantire, con un unico interlocutore, qualsiasi servizio ambientale.

GLI ANNI 50: GLI INIZI
Dopo la II Guerra Mondiale, Domenico Benfante inizia l’attività di raccolta della carta. Sono gli albori di un’era che vedrà il consolidamento del lavoro nel settore della raccolta e del riciclo dei materiali di scarto.
In trent’anni di attività Benfante cresce e diventa una realtà consolidata, rendendo Genova all’avanguardia per la raccolta differenziata della carta con campane su strada. Merito del comune lavoro, dello sviluppo della tecnologia e dell’attenzione all’ambiente che ha contraddistinto la Benfante.

GLI ANNI 90: LO SVILUPPO
Marco e Paolo Benfante allargando la propria attività allo smaltimento di materiali ferrosi, scarti di plastica, legno, pneumatici, apparecchiature elettroniche fuori uso.
Nel 1997 il Decreto Ronchi, prima normativa organica in materia di raccolta differenziata, in linea con le direttive dell’Unione Europea, favorisce uno sviluppo sistematico dell’avvio al recupero dei rifiuti d’imballaggio e pone le basi per uno sviluppo industriale nel settore del riciclo. Benfante emerge da subito come punto di riferimento per tutte le aziende liguri.

GLI ANNI 2000: UNA CRESCITA COSTANTE
La strategica posizione sul primo porto del Mediterraneo permette a Benfante di rendere internazionale il proprio mercato di sbocco dei materiali.
Nell’ultimo decennio la società ha adeguato le strutture tecniche ed operative per rispondere prontamente alle crescenti e mutate esigenze del mercato e delle normative di legge.

2014: LE NUOVE SFIDE
L’Azienda costruisce una nuova struttura manageriale e tramite acquisizioni e network allarga il proprio raggio d’azione a tutto il territorio nazionale. Nella compagine societaria è entrato nel 2014 un Fondo di Private Equity. il Gruppo rappresenta un’eccezione nel panorama italiano, in cui la conduzione famigliare è la regola, avendo raggruppato 8 Società in soli due anni, tra il 2015 e il 2016 per offrire e garantire qualsiasi servizio ambientale in tutto il Nord Ovest.
Nel 2017 nasce “Recycling Factory” la nuova iniziativa industriale del Gruppo Benfante.
A valle e a monte dell’impianto, quindi, c’è il network del Gruppo, leader nazionale nel recupero di carta e cartone, profondamente inserito nei mercati di riferimento nazionali ed internazionali, e per questo in grado di fornire al Cliente, sia esso Pubblica Amministrazione o Impresa, un servizio di assistenza completo e personalizzato dalla progettazione delle raccolte alla garanzia del destino finale a riciclo, dal rapporto con i “Consorzi di filiera” alle indispensabili attività di comunicazione e sensibilizzazione di cittadini ed utenti, dagli adempimenti normativi alla certezza dello smaltimento ai prezzi più competitivi degli scarti non recuperabili.
Un gruppo moderno e organizzato secondo criteri prettamente aziendali, seguendo un percorso mirato che negli ultimi anni ha portato ad un continuo miglioramento della qualità dei servizi, anche grazie all’adozione di adeguati strumenti gestionali ed informatici.
Gestire i rifiuti è oggi un’operazione non banale, che può dare grandi benefici non solo ambientali ma anche economici oppure rivelarsi un onere gravoso ed irto di insidie: il buon esito dipende molto dalla qualità e dalla capacità degli interlocutori professionali che si scelgono.

VERSO IL 2020: MASSIMO VALORE
L’incontro, con il supporto di Xenon Private Equitcy, tra il Gruppo Benfante, già operativo con un network di aziende di raccolta, trasporto, selezione di materiali recuperabili, e la Cartiera Bosco Marengo, produttore di cartoncino da carta recuperata, realizza il primo passo verso l’integrazione industriale finalizzata a generare il massimo valore nella filiera del riciclo.
ReLife Group unisce alla tradizionale efficienza e capacità creativa dell’impresa familiare la forza di un gruppo presente sua una vasta porzione del territorio nazionale, strutturato per valorizzare al massimo le economie di scala e offrire un network articolato di competenze.
Affidare i propri rifiuti a chi può garantire molteplici soluzioni e ottimizzazione dei costi assicurando al contempo trasparenza, tracciabilità e professionalità, diventa la scelta vincente per dare valore ai materiali e assicurare la chiusura del ciclo ambientale.